giovedì 10 luglio 2014

Top uoter, questi sconosciuti

Avete presente quando ascoltando le notizie dai vari canali di informazione c'è il periodo in cui deragliano treni.....vanno fuori dai binari 5 treni a settimana.....poi più nulla.....e cominciano a cadere aerei.....poi più nulla...e senti solo di persone che si danno fuoco per protesta....insomma non  si capisce se sia uno scherzo o meno. Ecco ora qualunque top uoter lanci in acqua abboccano pesci clamorosi.
Non me lo spiego. Anzi è assurdo, prima non li usavo e va bene......poi ho cominciato ad usarli poco e non usciva una mazza....ma ora è quasi imbarazzante. In pratica tutto l'inverno fino alla primavera inoltrata ho pescato seguendo le regole della sacra scuola del popper. E' un'esca esteticamente ignobile con la testa tagliata e cava che sta sopra la superficie dell'acqua ed emette bolle spruzzi e suoni particolari.




Aggiungete che in alcuni casi lavora proprio in mezzo alla schiuma.....e dovrebbe perciò essere di un inutilità unica perchè il più delle volte è invisibile. Già c'è casino in superficie...che senso ha farne altro? 
Mah....
Invece senso ne ha. Perchè il pesce si accorge di tutto...la mitica linea laterale, l'udito, l'olfatto la vista o che altro gli permette di "sentire" un pezzo di plastica letteralmente sommerso dalla schiuma. E ci sono arrivato tardi, tardissimo a capirlo. O meglio il mio orizzonte piscatorio riguardante la pesca a galla era limitato ad un' esca in una sola condizione.
5e30 a mare olio da giugno fino a settembre, come preda il barracuda e tutto quello che si mangia i barracuda....magari la ricciola, spesso il tonno e a volte il dentice che anche quest'anno è apparso a sbranare un barracuda che avevo allamato a galla....




Ma purtroppo voleva pesce fresco ed ogni tentativo ulteriore di agganciarlo mi faceva incannare altri barracuda che puntualmente venivano attaccati da quella bestiaccia maledetta......
Il senso veramente non l'ho ancora capito ma ho capito che funziona. A volte non serve trovare la regola se conosci già il risultato. Ora so che funziona. Ora so che lanciare un popper nella schiuma non è inutile.....certo l'avrei dovuto capire prima visto che a galla ci pescano tutti da una vita ahhaha......
Ma non mi spingo verso l'integralismo assoluto. Lo sciorlain finisce sempre per primo in acqua. E nella girandola delle pochissime esche che porto con me il popper è sempre l'ultimo.
Prima un sondaggio veloce con un minnou, poi a fondo con la gomma e infine il vutidì o popper.
Tant'è che oggi....in una bella schiumata appena dopo l'alba è venuto a farmi visita un bel barracuda....uno dei pochi decenti presi quest'anno. Fra l'altro prenderli durante la frega non è un gran divertimento. Sono più grossi ma non tirano neanche per sbaglio. Ma per fortuna ci sono e anche in buon numero.



Archiviata la pratica carpaccio, o meglio tenuta in sospeso procedo spedito in una zona che diventa pescabile solo aspettando la serie giusta di onde.
Non ho specificato che oggi le condizioni sono complesse. Non al limite ma quasi, pesco in piena mareggiata e vento sostenuto.
E un bel diluvio da prima che spuntasse il sole aveva provveduto a sfare ancora di più la mia vecchia giacchetta da pesca.
Ero bagnato fradicio prima ancora di aver cominciato a lanciare......
Quindi dicevo, ho aspettato la serie giusta di onde e mi son avvicinato dove pensavo potesse esserci il bel pezzo.
Nel solito ordine, sciorlain per andare oltre il frangente sapendo che avrebbe smesso di pescare ben prima del gradino causa onda.....e nulla....3-4 lanci in lontananza sperando di intercettare il pesce grosso fuori dalla corrente.
Niente, provo qualcosa di più palettato ma nessun segno di vita.
Eppure da questa buca qualcosa devo tirarla fuori, anche perchè tutte le altre punte sono impescabili a causa del troppo mare.
Provo col ronz, una bella coda da 20 cm viola che pescava perfettamente fino a sotto il gradino, anzi ho pure rischiato di incagliarla un paio di volte.
Non sapevo dove sbattere la testa...cioè di crasti dove sbatterla era pieno ma non mi capacitavo del fatto che nella buca perfetta non ci fosse pesce.
Finchè è arrivata una serie di onde esagerate che mi hanno costretto ad arretrare....
Bombe d'acqua incredibili che mi facevano pensare che forse era troppo anche per i pesci.
Appena è passato il pericolo ho tirato fuori un popper dalla colorazione trota fario. Usarlo in mare lo trovo impagabile.
Ebbene ho lanciato a tutta forza ben oltre il frangente e cominciato a recuperare in mezzo alle onde calcolando pure il vento per regolare il recupero e cercare di avere la lenza sempre in tensione.
All'inizio non capivo nulla, non vedevo neanche dove fosse l'esca, poi una volta individuata la seguivo con lo sguardo sperando in un segnale......recupero quasi finito e rigiro d'onda che avrebbe fatto sgallare qualunque artificiale di plastica, figurarsi un popper...e così in mezzo al tumulto mi preparavo a smettere di recuperare per sollevarlo dall'acqua senza rovinarlo fra le rocce....la lenza non era più in tensione, stavo per dare il colpo con la canna e come sempre, quando meno te lo aspetti, accade il miracolo della pesca.
Spigolona che sbuca da sotto i piedi e lo attacca!!!
Istintivamente ferro ma con la punta della canna molto bassa e la lenza in bando finisco per attorcigliare il trecciato attorno al penultimo anello della canna.......forzo il recupero ma il nodo si serra sempre più finchè si strozza o quasi....
La spigola non si vedeva ne avevo minimamente capito come fosse allamata....ma io non potevo più recuperare....che situazione di merd@......comunque dopo 20-30 secondi di passione son riuscito a liberare la lenza, e chiuso l'archetto per recuperare tensione........il pesce era ancora li!
Come avrà fatto a non slamarsi, a non tagliare....bho....ma dimostra che quando deve uscire esce non c'è nulla da fare.
Dopo alcune fasi concitate eccola sgallare, bella davvero e finalmente la porto in secco.


Ecco perchè non si era slamata..... aveva fatto l'attacco della vita....ma alla trota fario sbagliata.....


Per la foto opto per una via di mezzo tra la mitraglietta e ti pianto il pesce nell'obbiettivo.
Ricapitolando avevo fatto svariati lanci con sciorlain.....ronz....altri minnou più o meno palettati ed è uscita quando ho lanciato un popper.
Sono i veri misteri della fede...altro che quello della funzione religiosa. 
La giornata comunque si era rivelata più che soddisfacente perchè poco dopo si è vista un'altra spigola di taglia normale e un altro bel barracuda su sciorlain molto distante da riva.
Su un recupero semigercante fatto di overdrive frequenti pause e colpi di cimino a forma di stella.....imparato naturalmente leggendo forum e gruppi feisbuc dove i guru dello spinning dispensano consigli a noi comuni mortali.


Senza un simbolo non sono nessuno dicono.....mah....magari ne parlo la prossima volta.

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