venerdì 23 agosto 2013

Cloni Parte 1

Argomento per certi versi spinoso, per altri no, dipende dai punti di vista.
Dal mio per esempio no.
Entri in un negozio e guardi gli scaffali delle esche: Sciorlain 140, sasuche 120, surfeis cruiser 150, semmy 128, la segunda 140, taid 170 flaier ecc ecc, un unico tratto comune, il prezzo. Non meno di 20 euro ma più realisticamente 24-25 euro. 24-25 Euro sono una montagna di soldi per un pezzo di plastica!! Per intenderci 50.000 lire. Immaginatevi se un negoziante vi avesse chiesto 45.000 lire per un artificiale. Credo che l'avrebbero sottoposto a fermo per rapina impropria, apologia del fascismo e raspollamento abusivo! Ora te ne pinzano 20-25 euro come se fosse la cosa più normale di questo mondo.

Ti dicono che ci sono i costi di progettazione, come se fossero costi  perpetui, dogane tasse ( a quelle ci credo ) e altri c@zzi e mazzi, poi la solita magagna della domanda e offerta per cui il prezzo schizza alle stelle e infine la mano invisibile del libero mercato di quel mentecatto di Adam Smith che ci dà il colpo di grazia. C@zzo 25 euro per un'esca. Allora come minimo devo poterla usare pure per piantare i chiodi nei muri! o per puntellare un muretto a secco!
Invece no!, 3 lanci e vedi i segni delle ancorette sull'esca, se prendi per caso un barracuda sei fottuto, dopo 3-4 uscite se non lavi con acqua dolce le ancorette iniziano ad arruginirsi, perdono la punta e ti ritrovi con un'esca che continua a bucare ma è sfatta. Se le dimentichi sotto il sole si deformano, gli viene l'otite, il mal di gola e non so cos'altro.
Dovrebbero venderle direttamente così! a 10 euro però!

Ecco il motivo per cui prendere in considerazione i cloni.
Con questi te la cavi con 5-8 euro, con gli altri se ti va bene il doppio, ma solitamente ti va male e costano ben più del doppio.
Sono Onesti, per 7 euro cosa puoi aspettarti? Nulla. Sai già che le colorazioni si sbricioleranno esattamente come le esche originali, le ancorette si spunteranno, gli occhi salteranno, le palette rimarranno fra gli scogli. Tuttavia rimane da affrontare la questione più importante.

C'è differenza in termini di resa?

Bisogna valutarla per bene. E c'è anche un altro aspetto da affrontare. Il clone ha come sua ragion d'essere l'uguaglianza all'esca presa per modello o la pura e semplice bucatività a prescindere dalla corrispondenza più o meno esatta con l'esca originale??
In altre parole quando vai a comprare un clone lo prendi perchè è uguale all'esca di riferimento o lo prendi perchè buca lo stesso e ti costa 1/3?
Io di cloni perfettamente identici agli originali credo di non averne mai trovato.
Non considerando gli aspetti "secondari" come livree, anellini, ancorette che solitamente non sono mai uguali bisogna guardare al nuoto, alla paletta e alla disposizione dei pesi e al peso globale.
A volte la forma è identica ma i pesi sono disposti in maniera differente, o il sistema dei pesi è diverso, in altri casi la forma dell'esca si differenzia per piccoli aspetti che incidono sul nuoto differenziandolo in maniera più o meno evidente dal nuoto dell'esca originale.
Appurato che dal mio punto di vista siamo di fronte ad un clone quando la forma è spudoratamente simile ad un' esca  già presente in commercio tutto stà nel capire se quei 5-10 euro se li vale oppure è meglio andare al Bar.
Clonare uno sciorlain in maniera perfetta è difficile, ho provato diversi cloni, alcuni li ho scartati altri mi hanno piacevolmente sorpreso. Non sono uguali, lanciano forse meno ma le colorazioni sono ottime in termini di livree e resistenza, il nuoto ha un suo perchè pur differenziandosi dal modello di riferimento e le ancorette hanno il filo più grosso, che non guasta mai. E  costano circa 8-9 euro. Credo che potrebbe prendere quasi la stessa quantità di pesce che potenzialmente potrebbe catturare lo sciorlain. Ma li ho usati poco e fintanto che ho la scorta dei primi non vedranno spesso l'acqua salata.

Ad Oggi solo un clone per me è diventato una leggenda. Un' esca da venerare giorno e notte su cui fare affidamento nei momenti bui che ognuno di noi prima o poi attraversa. 

Popper captura lures, ormai fuori produzione. Sicuramente non una mia scoperta, ma mi è capitato per le mani proprio quando stavo cominciando a cercare di prendere Barracudi a galla, in top uoter come si suol dire.
Prova qui prova lì è risultato di un' efficacia imbarazzante e dal costo irrisorio, 5,80 euro.


Il bianco credo sia stato oggetto di un ordinanza della guardia costiera che ne vieta l'utilizzo dalle ore 18:00 fino alle ore 22:00 dal 1° di maggio fino al 31 di ottobre.


qualche foto di repertorio per non passare per cazz@ro











Non so dirvi se sia giusto o sbagliato acquistare i cloni. Ma se il clone buca ben venga.
La storia della progettazione potrebbe anche avere un senso, ma ormai per quanto possono essere oggetto di studi accurati le esche sono tutte più o meno simili nelle rispettive categorie. Un gerc è un gerc e basta, sarà un' esca allungata e sottile e per quanto uno voglia disegnarla da zero risulterà essere dannatamente simile ad un'esca che già esiste. Potrebbe essere considerata essa stessa un clone a seconda di quanto è ampio il concetto di Clone.
Se ad un passante che di pesca non capisce una mazza facciamo vedere uno sciorlain un taid e un max rap ti dirà che sono uguali. E se gli diciamo che le paghiamo 25 euro l'una ci ride in faccia. 
Il pesce la pensa allo stesso modo. Se c'è e ha fame s'attacca altrimenti no.
Non sta a guardare se si tratta di un clone o dell'originale, se c'è stata progettazione dietro o meno, se costa 25 euro o 5. Lui s'attacca e basta.

venerdì 16 agosto 2013

Barracuda Analfabeti

Me ne hanno parlato in tanti, ormai sono ovunque pare, hanno sviluppato un intelligenza sopraffina e il più delle volte sei costretto a fare solo lo spettatore.
Di chi parlo? dei barracuda laureati!
Intelligentissimi, scaltri, e colti. Quasi impossibili da prendere.

Eppure quà dove razzolo io credo ci sia un tasso di analfabetismo mostruoso.
Anni e anni, adesso sto esagerando scusate, diciamo 3-4 anni buoni che sto tenendo sempre la stessa lezione ma non imparano nulla!

Shoreline bianco e Captura bianco la sera sempre alla stessa ora sempre a mare piatto. Ma abboccano sempre. Luna piena luna nera marea alta picco di bassa mi basta lanciare per prenderli.
Ma non dovevano imparare a riconoscere le esche? bhà.....







Scusate la canna fra i denti, ma è una foto d'archivio quando ero giovane e stavo imparando.
E' un vizio che ho quasi perso, spero di liberarmene presto.

Io ci riprovo a settembre, magari cambio tattica, pensavo di pescare senza ancorette. Vi terrò aggiornati.

giovedì 8 agosto 2013

Lancio alla Sconfidata

da un po' di tempo mi sto dedicando a perfezionare una tecnica di lancio particolare che forse non è stata ancora tipicizzata, si chiama "lancia e recupera e bò"

In pratica consiste nel lanciare l'esca e recuperarla aspettando che il pesce s'attacchi.
Ha anche il grosso vantaggio di adattarsi a qualunque tipologia di esca.
Ultimamente sta dando buoni risultati sui persici trota. I blec bass invece essendo infinitamente più astuti è necessario insidiarli col piccin e lo schippin.






Purtroppo non avevo con me una bilancia certificata bassprostaff, ma a occhiometro secondo quella scala poteva essere sui 5,5/6 kg abbondanti.
La cattura è stata possibile solo grazie ad un' attrezzatura adeguata:
- Canna che lancia
- Mulinello che recupera
- Lenza che Lenza
- Esca che buca.


Di seguito altri persici di taglia interessante presi con la stessa tecnica ma con un approccio diverso. Il Lancio alla sconfidata.
Facevo finta di allacciarmi le scarpe e lanciavo all'improvviso.






Foto da Venditore con la scusa del primo piano del pesce per farlo sembrare più grande

Foto Onesta

Sempre la solita attrezzatura.



Fra qualche giorno nuovo post: Blec bass in top uoter