venerdì 15 gennaio 2016

Personaggio pubico


Sono all'oscuro delle origini del male.
Intendo le vere origini.
Mi mancano i primi passi, le prime vicende, che hanno dato il via alla valanga di letame nella quale, ahimè, sguazziamo da tempo.

Qual'è stato l'innesco non l'ho mai saputo. Vero è che non ho nemmeno mai indagato più di tanto. Pecco di curiosità.
Altri, nella mia situazione, avrebbero sicuramente ricostruito con più dovizia di particolari la genealogia del male.
Ormai è tardi per pensarci.
Meglio partire da quello che so.

Era ovvio che non sapevano quello che facevano.
O meglio, quel che non sapevano...erano gli effetti indiretti delle loro azioni.
Il Saldatore forse era l'unico ad averci visto chiaro fin dal principio, vista la lunga serie di vittime che ha lasciato per la strada.

Il peccato originale fu quello di creare una disuguaglianza nella categoria dei pescatori.
In un momento storico favorevole...quando nulla esisteva...la Saldatrice umana, con un atto d'imperio, privo di qualunque legittimazione e basato sull'accondiscendenza dei partecipanti, creò pescatori di seria A e di serie B.



Non che servissero elezioni democratiche, tuttavia il criterio della scelta non mi è mai stato chiaro.....tanto più che la maggior parte dei pescatori di serie A si è rivelata un bluff totale.

Ad oggi avranno preso si e no 10 spigole......ed una palamita fotografata 25678 volte che ci sbattono in faccia di tanto intanto...per non arrendersi all'idea che, del pesce, ne hanno solo sentito l'odore o quasi.

Era il tempo dei moderatori........figure inavvicinabili che assommavano in se stessi il doppio ruolo di pescatori e moderatori appunto....titolo che garantiva, almeno di fronte alla masnada di fessi che avevo modo di osservare, un' innata capacità piscatoria, che non sentivano il dovere di provare in nessuna sede e circostanza.

Si invertiva l'onere della prova in pratica.
Non erano loro a dover dimostrare di pescare....loro pescavano in quanto moderatori. 
Che pacchia.
Risparmiavano su tutto. Non avevano neppure bisogno di andare a pesca per dare consigli di ogni genere ed in ogni materia.

Non tutti per la verità erano riconducibili a questo tipo di figura appena descritta......quelli che hanno conosciuto il lato oscuro, anzi, solo alcuni di quelli che hanno conosciuto il lato oscuro del sale in zucca lo avevano e di pesca ne potevano parlare a buon titolo. Gli altri il nulla totale. E sarebbero passati inosservati...nel senso che non avrei avuto nessun appunto da fare, se non si fossero esposti in maniera così spudorata.... ma essendo moderatori.....la discrepanza fra pesca presunta e pesca reale era tale da farmi ridere ogni volta che aprivano bocca.

C'era di tutto.....persone che sarebbero dovute andare direttamente a pesca al quagliodromo....altre non le avrebbero nemmeno fatte entrare, pescatori di fiume che si ostinavano a voler mettere becco in questioni appartenenti al mondo salato, mangiatori di tinche, bracconieri per diletto ed anche per professione e gli immancabili pescatori da tropico che forse una spigola non l'hanno mai presa in vita loro.
Che c'è di male direte? bho è come lo chef megastellato che però non sa fare 2 spaghetti pomodoro e basilico in grazia di dio.

Spesse volte collusi con il sistema di potere instauratosi erano i senior member, a cui si riconosceva "esperienza" piscatoria e virtuale e, per la verità, qualche pesce lo prendevano anche, dando l'idea di capirne decisamente di più della maggiorparte dei moderanerchie.

L'utente semplice era in fondo alla fila, ma non era comunque l'ultimo.
Il posto spettava al cosidetto "neofita"...vera e propria carne da macello virtuale, colpevole il più delle volte di non capire una mazza di pesca. 
Ma anche qui si commetteva l'errore di valutare l'esperienza virtuale alla pari di quella reale ( meccanismo che giovava ai moderatori ), sicchè una persona che risultava nuova al mondo del web doveva per forza di cose essere una capra assoluta.
Non poteva già saper pescare se non esisteva virtualmente parlando.

Era ed è un passaggio incomprensibile ai guru della pesca.
Convinti di possedere il verbo dalla quale tutto discende....non accettano il fatto che uno possa imparare a pescare andando semplicemente a mare e facendosi beffe delle fesserie che fuoriescono dalle loro bocche.

Questo sistema rimase in piedi ed invariato per svariati anni, fino a che i tempi lo permisero.....poi cominciò il tracollo vero e proprio a seguito della frammentazione, non del potere centrale, bensì di quello periferico, finito nelle mani di ulteriori figure nate dal nulla, che però in sostanza si spartivano la stessa fetta di imperio che prima spettava ai soli moderatori.

I prostaffe...gli OPPS (operatori professionali pesca sportiva ) i tester, tutte figure che reclamavano spazi, competenze e poteri.* 

Agli occhi dell' utente semplice, parve di intravvedere la possibilità di guadagnare un posto di rilievo....che forse aveva sempre desiderato ma mai ottenuto.

Di qui la corsa ad abbassarsi le mutande, la piaggeria dilagante ed il servilismo sfrenato....anche da parte di uomini grandi che forse proprio per la loro età avrebbero fatto meglio a farsi da parte.

Storicamente però.....il primo atto rivoluzionario nel sistema del leccaculismo forsennato, spetta al mai dimenticato maicol cera, autonominatosi prostaffe.

Di per se la sua figura, si eclissò rapidamente, almeno nella vita virtuale.....tuttavia inviò un segnale fortissimo.
Ognuno poteva infatti liberarsi dalle catene mentali nelle quali si era trovato imprigionato per anni semplicemente decidendo di regalarsi un titolo a suo piacimento.

Chi lo impediva infatti?? Nessuno.....Ecco la vera e propria valanga di letame di cui parlavo all'apertura.
Complice l'esplosione dei social network nei quali chiunque può dire la sua e crearsi un personaggio.

Tutti questi arrivisti della pesca hanno potuto perseguire la strada del prostaffismo nei modi che a loro sembravano più congeniali, ingraziandosi l'azienda che avevano scelto con atti di servilismo il più delle volte davvero squalificanti, ma dal sicuro ritorno pubblicitario....che sebbene poco aggraziato, produceva i suoi effetti nei bilanci delle varie aziende.
Si vede di tutto.....serra grandi quanto il boga, pesci lucertola, muggini presi a strappo e le immancabili seppie congelate spacciate per vive.

Ora il fenomeno è completamente fuori controllo, poichè tutto si trova nelle mani del singolo individuo, il quale può scrivere di se stesso ciò che vuole. 
Capite bene quali possono essere le ovvie conseguenze.

Si è verificata una sorta di "liberalizzazione" delle figure che ruotano attorno alla pesca anche e soprattutto perchè sono figure che il più delle volte di professionale non hanno un bel nulla.

Non esiste alla base un rapporto lavorativo, ma un semplice benestare dell'azienda per la quale decidono di prostituirsi rigorosamente a titolo gratuito. Anzi in cambio di visibilità e di poter associare il proprio nome a quello dell'azienda.

Naturalmente questo fatto ha creato la situazione per la quale tutti sono prostaffe di qualcosa, tutti fanno i tester, tutti sono collaboratori, tutti sono operatori ecc ecc.....ed il risultato che volevano raggiungere attraverso il conseguimento di uno o più di questi titoli, è sempre più lontano.

L'idea che sta alla base di questa logica è sempre la stessa.
Pescatori di seria A e pescatori di serie B, i pesci son sempre di meno, magari difficili, magari richiedono sforzi....ecco quindi la via per emergere dalla massa.
Il bisogno di sentirsi migliori di altri fa ricorrere allo stratagemma del prostaffismo.

Ma se adesso tutti siamo prostaffe.....come faccio a farmi notare??!! Come posso dire di essere migliore di altri??

Basta diventare un personaggio pubico!

Io non ci volevo davvero credere ma è la realtà.

Ecco l'arguto stratagemma che alcuni di loro stanno cominciando ad utilizzare.

Sono un pescatore, o dico di esserlo, sono un prostaffe, sono un tester e decido di diventare anche un personaggio pubico!

Quando ho cominciato a vedere noti bracconieri fregiarsi di questo titolo sono morto dal ridere.

Sia chiaro, in astratto non ci sarebbe niente di male, intendo nell'uso dei mezzi che i social network ci offrono......il punto non è tanto usarli....ma come usarli.

Quello che mi fa riflettere è che come al solito...i primi ad approfittarne siano proprio quelli che dovrebbero farci il favore di sparire dalle nostre vite di lanciatorierecuperatori.

Procedendo a campione il personaggio pubico tipico è il pescatore, il più delle volte barcaiolo e trainista, che vuole provare a campare affidandosi alla benevolenza del mare.....sia attraverso l'attività di charter, che tradotto significa farsi pagare per portare a pesca chi solitamente frequenta i quagliodromi, sia attraverso la vendita a nero del pesce pescato, il più delle volte la vera e propria principale fonte di reddito di questi sciacalli del mare. 

Attività peraltro penalmente rilevante, ma che nessuno sanziona vista la noncuranza delle autorità in materia. 
Cosa che sarebbe di una facilità disarmante se solo volessero farlo.

Ecco quindi il nuovo nemico. Il personaggio pubico o meglio noto come Pthirus pubis.

Il Sintomo principale di questa infestazione è il prurito alle dita di chi legge le loro avventure.....prurito che genera la voglia irrefrenabile mandarli aff@nculo uno ad uno, utilizzando i loro stessi canali.

La strada della non violenza mi porta ad escogitare un arguto sistema per renderli innocui.
Se il loro obbiettivo è emergere dalla massa.....se il loro fine è quello di differenziarsi dagli altri.......ebbene dobbiamo impedirglielo appropriandoci anche di questo titolo.

Diventiamo tutti Personaggi Pubblici!! Pensate come ci rimarrebbero male!  Pescate ricci? bene siete personaggi pubblici. Andate a funghi? Siete personaggi di spessore pubblico....non c'è dubbio! Battete gli ulivi? Siete personaggi pubblici.

Se però non dovesse bastare......allora la terapia medica è necessaria....quando l'infestazione ha raggiunto livelli non più tollerabili.....c'è un solo rimedio.....




Certo che con un briciolo di fantasia.....si potrebbe scrivere un romanzo sulle vicende del mondo della pesca...dal 2000 ad oggi. Ci sono tutti gli ingredienti. Eroi, cattivi, nani, gnomi, gnu, la strega e gli schiavi, pesche miracolose, tradimenti, congiure e sante alleanze. Colpi di scena garantiti.



[ Non spaccatemi le p@lle con la storia della coerenza ecc ecc, anche io ero un OPPS, per ragioni non legate all'opportunità del momento, in ogni caso non ho giustificazioni di nessun tipo e per quella breve parte della mia esistenza accetto ogni tipo di insulto che vogliate inviarmi....vero è che c'è modo e modo di comportarsi e penso che nello squallore della situazione, abbia dato prova di una certa decenza rispetto a ciò che il momento storico offriva.]