martedì 15 dicembre 2015

Lanciaerecupera nei dirupi. Parte seconda

Anticipo le conclusioni.



Son andato a lanciare dove nessuno mai aveva provato prima, dove i sub si attaccano al c@zzo e i pescherecci non arrivano.

In piena estate, a mare piatto, con poco mare e con un metro d'onda. Mattina presto, mezzogiorno, primo pomeriggio e tramonto.
Il pesce c'era in qualunque condizione, a volte di più a volte di meno...e se non lo agganciavi comunque lo vedevi dietro l'esca.

Tornare indietro nel tempo si può, basta andare dove il tempo si è fermato... quando la pressione della pesca sportiva e professionale era un decimo di quella attuale, quando non c'era internet, forum, feisbuk ecc.
Ed ho capito i danni che abbiamo fatto. Irrecuperabili.
Un disastro irreparabile.
Se oggi, per fare questi numeri, devo quasi ammazzarmi.... è anche colpa mia.
Non scrivo per dire: "guardate quanto sono bravo!"....scrivo per mettervi in guardia.
Se volete pescare tanto.... ora, e negli anni a venire, bisogna cambiare atteggiamento. 
Basta con i raduni, i falsi amici, i conoscenti, feisbuk, rimpatriate, gare di spinning, presentazioni, corsi ed altre porcate. 
Andate a pesca, possibilmente da soli, occhio alle foto e se proprio dovete/volete pubblicarle, fatelo 3-4-5-6-12 mesi dopo averle scattate...che vi frega intanto?

Considerate sempre che la sfasatura temporale tra pescate e pubblicazione delle foto è la trappola perfetta per i miserabili che aspettano notizie per andare a pesca.

Non pescano mai una mazza ma parlano in continuazione di pesca.....Son capaci di pescare solo davanti allo schermo del pc....ritornano alla vita vedendo foto di spigole, saraghi, barracuda, in zone che loro pensano di poter riconoscere....o che riconoscono pure....ma son foto di mesi fa......ahhhhhh si, godo,.....si chiameranno al telefono.....già li vedo organizzare uscite in cricca perchè ad andar da soli hanno pure paura...uhahuuhauhauha...così finiscono in 10 a lanciare, parrucche, esche perse, ed infine foto al bar. Ma di pesce manco a pagarne.

Poi ti vengono a raccontare che l'importante è staccare, l'importante e respirare aria di mare, l'importante è divertirsi....pazienza se non si prende nulla.....
Fesserie.....a pesca conta solo una cosa: Bucare. Nel senso di prendere il pesce....altrimenti vai a fare fotografie o trekking.....come quando, nelle gare, ti dicono: "l'importante è partecipare". Nelle gare devi puntare a vincere. Sempre. E se non vinci.....cerca di capire il perchè. 
Anzichè rifugiarti dietro "l'importante è partecipare".
A pesca è lo stesso.
Se vai e non pigli nulla sbagli qualcosa. Una volta, 2 volte, 3 volte, 4 volte, 5 volte e allora devi smettere. Sparisci.
Ci sono tantissime altre cose da fare. Venditi lo stella che sicuramente ti sei comprato e vai al quagliodromo.


I luridi, sono sempre lì che aspettano la notizia...la fuga di informazioni....per andare in massa negli spot....magari ci organizzano pure raduni o gare quei fessi.
Tanto loro mica pescano!....Non ne sono capaci!
Li riconosci subito, hanno tutti lo stella 2016 sw, labrax-smith-zenaq-komodo dragon rod e non le sanno usare nemmeno per far rientrare le galline nel pollaio.
Che degrado....

E pensare che 10-15 anni fa sarebbe bastato scendere dalla macchina in un punto a caso e mettersi a lanciare per pescarci tutto.....ora mi devo fare il mazzo. Per colpa loro, dei sub e dei trainisti infami che vanno a pesca per vendersi tutto il pescato.
Non solo....il dirupo è bello ma c'è da considerare anche il capitolo infortuni....che ho a malapena ( per fortuna ) sperimentato durante qualche scorribanda estiva. 

Una roccia che frana...un ramo che si spezza, una pietra che si gira....ed il ginocchio va in frantumi...il giorno dopo dritto da Desogos a Cuglieri e poi a fare i bagni alle fonti di Tiu Memmere ed una settimana a casa col ghiaccio, fermo immobile, più 3 settimane di postumi, poi altra caduta....ancorette piantate nel braccio e via....



Ora va molto di moda andare ad ammazzarsi a pesca, quasi che sia l'obbiettivo primario della giornata.
Io ne farei volentieri a meno.
Il dolore lo considero un effetto collaterale.....fosse per me starei ben tranquillo sulle piane schiumate a lanciare Gross-X a raffica. 
Ma tra piane tranquille e forse una spigola preferisco andare nei dirupi dove ho la certezza matematica di tornare a casa con almeno un cesto di occhiate.






















  
La collana, fatta con un cavo elettrico trovato in loco, è stata una grossa soddisfazione, una fra tante, ma svegliarsi il 15 agosto e lanciarsi in un burrone a caso all'or' e signori vale quasi quanto uno sciorlain sinking 170 bianco e giallo.

E pensate che non ho nemmeno dovuto bussare!! le spigole mangiavano semplicemente recuperando l'esca!!

L'avreste mai detto??....di questi tempi?? coi pentolini che corrono???!

Ricordate...diffidate sempre di chi da consigli indossando un cappellino aziendale, specie se da rapper. Non è il buon samaritano, è un venditore, e voi siete i polli da spennare.

E diffidate ancor di più di chi si porta le seppie congelate per girare i video da egigner.
Magari di khadue e compagnia ne parlerò un altra volta.