martedì 22 novembre 2016

Il pesce che non c'è.

Varie ragioni mi spingono a pubblicare questo articolo, preparato in fretta e furia in risposta ad una prima minaccia.....ma al momento di pubblicarlo, pensai che gli effetti sarebbero stati imprevedibili e forse pure peggiori del male che volevo combattere....così nel 2013 decisi di seppellirlo per il bene comune.


Bene comune di cui, la brigata di Sky-fo, se ne frega altamente e ci confeziona un bel filmato che garantisce uno sputtanamento senza precedenti dello spot, unico in Sardegna.

Avevo sempre sognato di prenderli, poi magicamente apparvero pure in terra santa, e immediatamente andai a pescarli, facendomi beffe di tutte le fesserie dei forum dedicati che consigliavano 200 libbre di finale, cavetti, esche da 400 grammi e canne da 9 once.

Pur prodigandomi in ricerche varie, non ho mai trovato una risposta su come siano finiti in quell'invaso. Ma che importava? Ora potevo andare a pescarli!.


2011, mica ieri o un anno fa. E scoperto questo tesoro mi ero ben guardato dal farne uso.
Perchè il gioco rischiava di rompersi. Come è puntualmente accaduto.


E' il pesce che non c'è...... ma che in realtà c'è...... e non posso mostrarlo.

Più che non posso, non voglio mostrarlo. 
Anche se ormai hanno già provveduto altri in cerca di 1 minuto di celebrità a scoprire le carte e rovinare quello che poteva essere un'angolo di paradiso ma che di celestiale ormai non ha più nulla.

Sono geloso, gelosissimo, nonostante non possa rivendicare la proprietà nemmeno di una pietra della Terra Santa...e vedere che si continua a farla a pezzi mi guasta la giornata. Anzi la vita proprio.

Svenduta a sky-fo. Che amarezza.

Per di più, un settore limitato per sua natura come è quello delle acque interne.

Si è già visto com'è finita per il Coghinas.
I vari prostaffe delle mie palle non hanno fatto altro che bombardare il uebbe con questo spot, di quanto fosse meraviglioso ecc ecc, ed alla fine è diventato impescabile per chi, come me, vorrebbe rilassarsi un paio d'ore.... ma non può perchè c'è più traffico del porto di amsterdam!!! 

Loro stessi, quando si son resi conto che i numeri li faceva pure il vicentino gattaro maledetto in vacanza 2 giorni in Sardegna.....si son trovati costretti, per non giocare a battaglia navale con le altre bagnarole da persico trota.....a migrare ancora più a Nord, verso l'ultimo baluardo della quiete lacustre.

Per 2 mommozzi e poco altro hanno cominciato a fare video, trofei, tornei, fintanto che poi ci ha messo lo zampino anche quel balengo di toni pauer col video in 12 k, e pure lì.....la situazione è drasticamente peggiorata.....con una sola differenza......ora anche voi vi attaccherete al c@zzo perchè i posti sono finiti!
Li avete fatti finire voi luridi beduini!

E vi dirò di più, che forse il tracollo sarebbe stato inevitabile, forse la forbice temporale sarebbe stata di 15 anni e non di 5....ma questa è una responsabilità che non potrete scrollarvi di dosso!

E di laghi per pescare quei pesci stupidi, ma comunque ben più furbi di chi va a pescarli con 5 canne, se ne trovano diversi qua in Sardegna.

Non ho scai, ne l'abbonamento a quel canale abberrante dove spesso fa la sua comparsa matteo de merlo...quindi fortunatamente mi risparmierò il supplizio di vedere lo "speciale" in questione....bha...


.....non servirà a nulla, anzi forse servirà per farmi prendere sonno più facilmente.











un limitato campionario risalente agli anni 2011-2013, 5 anni in anticipo.

e Sky-fo muto.



domenica 6 novembre 2016

Colpo da Maestro

Se avessi inserito questo aneddoto nel pezzo precedente, forse non si sarebbe scatenato il polverone di cui ho avuto notizia.

Leggere una riga si ed una riga no, non aiuta di certo a comprendere il senso, talvolta criptico, di quello che scrivo.

Anche leggere parti del testo e scorrere direttamente la pagina per vedere le foto, porta allo stesso risultato.

Tutti convinti che io quà venga a fare lezione.
Ci sono mille letture da dare....in pochi colgono quella giusta, la maggiorparte....nel dubbio....propende per l'interpretazione più banale. Che è la più sbagliata. 

Dopo 3 anni, chiunque, al posto mio, si sarebbe prostituito per qualunque tipo di azienda. Questo spazio sarebbe diventato una vetrina per gli acquisti, link pubblicitari, concorsi fotografici ed altre fesserie.

Invece, la maschera del blog è sempre la stessa....nessuno spot, nessun annuncio...niente di niente. 
Chissà se qualcuno ci ha mai fatto caso. 

Questo episodio merita una trattazione a parte.
Potrebbe sembrare insignificante agli occhi dei più....ma per me che l'ho vissuto è stato materiale di studio per molto tempo.


Il Maestro l'ho conosciuto come "Il Maestro" fin dal principio.
Il titolo dunque è venuto facile.

La situazione era questa, c'era il Maestro, Io, ed altre persone che non nomino non sia mai che non vogliano comparire in questo spazio. Comunque parliamo delle meglio promesse del panorama italiano.

Io ero in piena fase forumistica, forse anche prostaffistica, sicuramente invischiato nelle peggio paludi da cui, di lì a breve, ne sarei uscito indenne.

Fra l'altro stiamo parlando di pochi anni fa, era l'ottobre 2011.
Il salto di qualità tuttavia era ancora lontano.

Non era ancora giunto il momento del lanciaerecupera. Praticavo lo spinning. Con discreti risultati.

L'equipaggiamento era tutto.....c'erano 30 cm d'onda? waders....bisognava pescare sulle piane? 5 sasuke diversi, ami singoli, ami circle, ami decoy, rogos, c'era la possibilità di ammazzarsi per arrivare alla schiumata perfetta? Di corsa fra le onde.....insomma....non capivo di aver capito molto poco. O forse credevo di aver capito molto.

Arrivati sul posto......io ero attrezzato per fare tutto. Potevo andare dove volevo, lanciare in mezzo alla schiuma, pescare fra gli scogli affioranti e battere tratti di costa ben più ampi del Maestro.

Il Maestro indossava degli scarponcini che voleva tenere ben asciutti, anzi forse sapeva di non aver bisogno nemmeno di bagnarli, si mise in un punto perfettamente anonimo della piana, di schiuma poco o nulla, e qualche alga se non ricordo male.

Sull'esca non ebbe dubbi, uno sciorlain da 14cm, colorazione naturale ed ancorette...che lanciava su 50 cm d'acqua.

Io avevo già fatto 50 metri dentro l'acqua per arrivare al punto migliore di tutti, almeno a vedersi.
Lanciavo tipo mitragliatrice, ruotando esche, colori, montature, e perdendo tempo nel sbrogliare le ancorette dei vari artificiali.
Secchiate d'acqua sulla faccia, occhiali appannati, e giacca fradicia.

Dopo aver insistito un po', ritornavo verso riva.

Ora confesso di non ricordare la cronologia esatta degli avvenimenti....ma non cambia assolutamente il succo del discorso.

Rientrato a terra.....il Maestro era sempre li, sempre con la stessa esca, sempre con lo stesso recupero.

Prese 2 saraghi. Io zero. Gli altri zero.

Piede asciutto, mai cambiato esca, mai regolato la frizione, zero sforzo e massima resa.

Non ho dimenticato nulla. Non dimentico nulla.
In quell'ora avevo fatto un corso.....di quelli veri....di pesca.
Riaffiorano in mente le indelebili parole di Forbice, concretizzate dalle gesta del Maestro.







Tornate a leggere il pezzo precedente. Magari ora ne capite il senso.