giovedì 12 novembre 2015

Trout area, laghetti a pago e affini.

Accidenti al blogghe che mi fa ragionare di continuo sull'ambiente malsano che, aimè, frequento.
Ed il fatto di portare avanti, almeno per il momento, 35 bozze di scritti che forse vedranno la luce in un futuro indefinito, certo non aiuta.
Ho una visione di sistema della pesca, mi sforzo di far si che ogni tassello trovi il suo posto, in vista di una coerenza che, più vado avanti, più sembra irraggiungibile.

Non dico tutto il contrario di tutto, tuttavia mi rendo conto che, se delle verità esistono ( come quelle sull'anellino di testa delle esche ) altre sono mutevoli nel tempo, almeno così mi pare.

Stavo per pubblicare uno scritto nel quale riconoscevo alla pesca una naturale attitudine educativa, ne riconoscevo il valore in senso assoluto, almeno rifacendomi all'esperienza che vivo ogni giorno che passa.

Ma compio sempre lo stesso errore. Considerare il Lanciaerecupera l'unica forma di pesca attuabile.

Così, l'idea che la pesca abbia una qualche valenza educativa finisce ben presto fuori dai binari, schiantandosi senza lasciar superstiti, contro il muro invalicabile della trout area.
L'educazione lì non è pervenuta.

Dei laghetti a pagamento ne ho sempre sentito parlare!....Anzi, a dir la verità, in uno ci pescai una volta.....in Toscana nel 2008, durante un raduno.....pioveva....tempo di merd@, ma da qualche parte apparentemente si doveva andare....sicchè finimmo in un lago marcissimo...di quelli con le staccionate a bordo sponda....ma il supplizio durò poco per fortuna....il pranzo era pronto.

Eppure perchè son stato colto da questa riflessione solo ora???

Perchè per la prima volta.....ho fatto caso ad una fotografia...che ritraeva un padre/zio/nonno con un bambino, avrà avuto 8-9 anni, in posa con delle trote iridee allo svelto piatti...luridissime, davanti all'inconfondibile staccionata presente in ogni laghetto a pago/trout area che si rispetti.

Un' infanzia fottuta....rovinata per sempre....da quella che sarebbe dovuta essere una Maestra di vita.
Ma come fa un genitore a portare il figlio a pesca nel laghetto a pagamento??????????
Possibile che per lui la pesca sia solo un bucare e basta a tutti i costi, costi quel che costi? ( non a caso è in un laghetto a pago ).

Dopo una giornata del genere che cosa imparerà il figlio?
La prima lezione dovrebbe essere quella di fargli capire che a pesca, bisogna essere pronti a prendere calci nei denti per un arco di tempo indeterminabile.


Invece difficilmente si renderà conto da solo che sta pescando in un ambiente il più delle volte artificiale, che nulla ha a che fare con lo stato di natura (dove spesse volte finisci a mangiare alghe), ed il padre, per non perdere la faccia non gli dirà mai che i pesci lì dentro sono pesci allevati, son pesci pronto pesca....son pesci che son lì......gettati dalla persona che hai pagato per farti pescare.

Imparerà che la trota è quella che pesca là. Brutta, tozza, anemica, pallida e sempre lurida....con le pinne sfatte....perennemente affamata.
Imparerà che per pescare basta pagare! Semplice.

Ma poi....di quelle trote putrefatte con le quali pensi bene di fotografarti che ne fai?...le mangi???
Te la do io la ricetta giusta, le devi posizionare per terra, ben allineate e fai la sbrisolona di trota...ricetta antica....da eseguire col copertone della macchina....scarichi la prima marcia e poi anche la retro.
Raccogli il preparato e lo butti il più lontano possibile dalle zone abitate.

Di persone, personaggi, guru ed altri beduini della pesca ne conosco a dozzine...qualcuno è proprio un mentecatto....altri li sfotto perchè hanno delle debolezze che loro stessi mettono in mostra senza vergogna.....ma quelli che vanno nei laghetti a pago per scelta.....sono il peggio del peggio del peggio.....e aprono pure bocca......per discutere di pesca.

A pensarci bene, di più marcio non c'è nulla. 
Chi parla e pratica roc frocing....eging....strit fishing ecc ecc è 100 volte meglio.
Non penso ci sia manco da discutere.

Pensate il degrado umano e morale di chi va a pesca nei laghetti a pagamento.....Non mi vengano a dire che è l'unica possibilità che hanno....che non c'è acqua nel raggio di 2000 km....che escono da lavoro tardi....ecc ecc.

Quante volte......quante volte si è detto di aver toccato il fondo?
Io parecchie, ma non avevo ancora visto il video di un noto prostaffe romano che cambia azienda tante volte quante soffia il maestrale in Terramarcia. Non si capisce se sia lui una zoccola o le aziende che lo cacciano via a pedate.

Qui si tocca davvero il fondo.

La prima lezione che ci elargisce verte sulla postura.

Richiamando i dogmi dei giapponesi, famosi per essere i maestri del nulla per quanto riguarda la pesca (eccetto l'arte di incul@re a sangue gli occidentali tra eging, frocing, gigging e simili), questo losco individuo consiglia di stare accovacciati per terra durante il recupero, perchè a suo dire si diventa un tutt'uno con la canna da pesca....e le ferrate risultano più immediate.......dio cristo ferrare trote marce....ma di cosa stai parlando!!......

E l'abisso ha mostrato tutta la sua profondità quando la persona lì vicino, ha allamato in rapida sequenza 2 trote luride pur stando in piedi.....e quindi vanificando tutti i suoi sforzi teorici sulla tesi dell' accovacciamento......sicchè il colpo di genio......il video presenta dei tagli ogni qual volta l'avversario aggancia trote.... riprendendo solo i pesci che allama lui, rendendo il filmato ridicolo.

Ho provato un sincero imbarazzo nel vedere questo derelitto tutto agghindato, dispensare consigli e trucchi riguardanti la pesca.
La trouta area è il covo di tutti i prostaffe....di ogni azienda....non se ne salva una. 
Ci tocca sentire di giornate difficili.....di pesce apatico di recuperi segreti e via dicendo! Per delle trote iridee stupide quanto un bass!!!

Ho una soglia di tolleranza ammirevole, ma la mia tollerenza finisce là dove cominciano le cazzate. Per di più se dette con la felpa e cappellino Herakul, finalizzate a far buttare soldi alle persone che, per dolo o colpa, ci credono.

Invece sentite a me, dovete correre a comprare questo popper. Meglio se a dozzene. Uno non basta.
L'ho, anzi, lo lanciato una volta e ciò ( verbo ciavere ) preso bass a ripetizione.


Abboccavano tutti per la schiena, ha funzionato al lago, figurarsi in trout area.

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