martedì 1 aprile 2014

La grande truffa.

Basta non se ne può più. 
Ancora vi chiedete come mai gli artificiali, anche i più costosi, oltre a qualche pezzo difettato, soffrano di fenomeni sverniciatori più o meno acuti.
E' molto semplice, lo vuole il commercio che soggiace ormai alla logica del consumo a tutti i costi. Bisogna consumare e il prodotto per essere venduto non può che avere una data oltre la quale deperisce naturalmente, dall'aifon al frigorifero, alla f@ttuta macchina digitale che si rompe puntualmente scaduta la garanzia fino all'artificiale da pesca. Niente viene più prodotto per durare perchè se dura non si vende più un c@zzo.
Le esche seguono la stessa logica. Sono prodotte e vendute con specifiche tali per cui dopo X lanci e recuperi comincia un processo di degradazione della livrea inarrestabile. Le ancorette iniziano a scalfire la superfice creando le classiche mezze lune e da lì il passo è breve. Pesci con dentature affilate o mandibole potenti possono dare il colpo di grazia ad esche pagate 25-30 euro con buona pace dell'acquirente.
Certo non tutte le esche soffrono nello stesso modo, diversi marchi diversa gradazione del problema. Non sto a fare un elenco di case più o meno affidabili a mio avviso, anche se forse dovrei ma chi pesca con cognizione di causa e non si prostituisce per nessuna azienda sa bene quali sono i problemi che affligono i vari artificiali. 
Alcuni si sverniciano molto più velocemente denotando una pessima rifinitura, la vernice salta a pezzi, anche dove non battono le ancorette e dopo mezza giornata di pesca, altri ci mettono più tempo e anche i migliori quando trovano il branco di barracuda non hanno modo di difendersi. Che fare? intanto bisogna allontanarsi dall'idea che un'esca con la livrea sfatta non sia più catturante. Molto spesso lo è e lo sarà ancora per molto. 
Certo non puoi non pensare al fatto che hai buttato 20 euro per un pezzo di plastica che si è distrutto in pochi giorni e che paradossalmente cattura quanto catturava il primo giorno.  Sarebbe cosa buona e giusta venderli già con la livrea marcia e farli pagare 7 euro! 
L'uomo è in grado di espiantare un organo da una persona morta per poi trapiantarlo ad un altra persona come se fosse la cosa più normale di questo mondo, e davvero credete che non ci sia il modo di rendere la livrea degli artificiali resistente al punto tale da  non deteriorarsi più o quantomeno in tempi apprezzabili?! Ma dai, è una barzelletta. 
La verità è che è tutto studiato. La vernice deve saltare dopo X lanci perchè così il consumatore dopo una sana dose di frastimi abbocca di nuovo all'amo e va in negozio a prendere un'esca nuova perchè la sua è sfatta.
E' questa la realtà dei fatti. 
Nel dubbio che la spigola possa evitare di mangiare la nostra esca corriamo a comprarne un'altra che avrà il medesimo destino della precedente.
Chi vi dice che non è facile risolvere il problema e che ci sono leggi della fisica insormontabili ecc ecc è disonesto. Il modo c'è, ed è alla portata di tutti ma semplicemente non vogliono farlo perchè non gli conviene economicamente. Non gli conviene perchè si venderebbe meno. E siamo tornati al discorso iniziale.

Su che basi faccio questo discorso? su queste:



Non indico l'autore perchè non so mai se qualcuno possa aver piacere di esser nominato in questo blogghe sovversivo, ma la realtà è questa.
Se si vuole il risultato è raggiungibile, non è magia, è una pura scelta "politica" o di politica economica, ma i mezzi ci sono. Le esche in questione sono state riverniciate e protette con una resina adatta e il fenomeno della livrea che va a farsi benedire dopo una giornata non esiste più! Finito. Garantiti contro 10000 barracuda. E sono fatte a mano.
Mi volete dire che un'azienda non sarebbe in grado di replicarle? huahuauhahuhuahahuuahuahuahuaahuahuauh. Sono dei ladri maledetti, molto semplice. 
Loro come tanti altri eh, come l'aifons che si rompe, come il braccetto della panda che salta se prendi un tombino come la stragrande maggioranza dei prodotti moderni.



Concludo dicendo che chi pesca utilizzando l'ecoscandaglio è un disonesto. Andrebbe arrestato e la barca affondata al largo con tutta l'attrezzatura.
Non centra un c@zzo ma mi sembrava doveroso dirlo.

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